Tra Oriente e Occidente sta scoppiando una vera e propria guerra mondiale per via dei rifiuti!

Tra Oriente e Occidente sta scoppiando una vera e propria guerra mondiale per via dei rifiuti di plastica che i paesi dell’Europa e dell’America continuano a inviare in Asia, spesso in modo illegale. Paesi come Malaysia, Filippine e Cina sono stanchi di questo comportamento.


Tra i paesi dell’Ovest e dell’Est del mondo è guerra. Il problema è la spazzatura: i paesi dell’Asia sud-orientale che per lungo tempo sono stati costretti ad accogliere i rifiuti in plastica che arrivavano dai paesi occidentali attraverso il Pacifico, sono stufi e hanno deciso di rimandare l’immondizia al mittente.

Il presidente delle Filippine Rodrigo Duterte è stato il primo a decidersi e ha dichiarato la “guerra della spazzatura”: il suo paese rimanderà in Canada 69 container di rifiuti che, come ha detto, “sono approdati illegalmente” da questo paese alle coste delle Filippine nel giro degli ultimi 6 anni. Il richiamo dell’ambasciatore filippino a Ottawa è stato il primo passo decisivo del conflitto.

Salvador Panelo, il portavoce del presidente Duterte, ha commentato: “con questo passo abbiamo voluto dimostrare che abbiamo serie intenzioni ed esigiamo che si riprendano la loro immondizia”.

La plastica da riciclare può essere esportata legalmente, ma a volte vi aggiungono illegalmente rifiuti di bassa qualità il cui incenerimento provoca l’emissione di sostanze tossiche che possono causare malattie respiratorie e inquinamento delle acque. Dal 1988 al 2016 la Cina ha accolto 168 tonnellate di rifiuti in plastica da paesi come USA, Giappone e Regno Unito. Ma l’anno scorso Pechino ha vietato l’importazione della spazzatura e i paesi occidentali hanno dovuto cercare altre soluzioni.

Una di queste è la Malaysia, dove decine di impianti di riciclaggio (molti dei quali senza licenza), sono coinvolti nel business della spazzatura. Le autorità malesi hanno dichiarato che il loro paese “è utilizzato come una discarica” e hanno preso la decisione di rimandare indietro 3 mila tonnellate di rifiuti.

Yeo Bee Yin, ministro malese dell’Energia e dell’Ambiente, ha detto: “i cittadini del Regno Unito credono di inviarci i rifiuti per il riciclaggio, ma in realtà il nostro paese è utilizzato come una discarica. La situazione è molto grave. E abbiamo trovato non una, ma molte aziende in diversi paesi che si occupano di questo”.

La guerra della spazzatura tra le Filippine e il Canada ha attirato l’attenzione degli ecologisti. Una parte degli attivisti chiede di ratificare la Convenzione di Basilea dell’ONU, entrata in vigore il 5 maggio 1992 e riguardante la regolamentazione dei movimenti transfrontalieri di rifiuti pericolosi ed altri rifiuti. Molti sottolineano che il problema è causato in primo luogo dalla mancanza di senso di responsabilità dei paesi da cui arrivano i rifiuti.


Dal sito Sputniknews italia. Articolo del 22/5/2019

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